Non sono un gran tifoso, dico la verità. Il calcio mi ha sempre divertito molto, ho sempre simpatizzato Roma, la squadra della mia città, ma senza mai esagerare. Non ho mai sopportato le liti per un calcio di rigore, il mercato dei giocatori, quella roba lì.
Oggi però mi sono messo davanti al televisore, e mi sono commosso. Ho visto un popolo piangere e ridere, gioire e soffrire per un simbolo, Francesco Totti, che li ha rappresentati per 28 anni. Un esempio per la vita, uno che non si è mai venduto, che ha affrontato il suo mestiere con cuore, con passione, con determinazione.
Grazie per l’esempio che hai dato al mondo del calcio, al paese, ai romani. Stima. Punto.